giovedì 15 maggio 2014
domenica 11 maggio 2014
"Retorica e business": recensione di Harvard business review
Una nuova recensione di "Retorica e business" di Andrea Granelli e Flavia Trupia. La trovate in "Harvard business review" di maggio 2014 nella rubrica "Letture intelligenti" (wow!).
venerdì 9 maggio 2014
"Retorica e business": presentazione giovedì 15 maggio, Bea Caffè
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEFINITO "LECCORNIA INTELLETTUALE, BARATTOLONE DI NUTELLA SEMANTICA" DA NOVA DE IL SOLE 24 ORE
Andrea Granelli, Flavia Trupia, Retorica e business.
Intuire, ragionare, sedurre nell’era digitale, Egea (Bocconi) ed.
La presentazione si terrà al Bea
Cafè giovedì 15 maggio alle 19,30 in Via Giano Parrasio 15 (traversa di viale Trastevere
e proseguimento di via Ponziano).
Il miglior discorso sulla rottamazione? "Riguarda Indovina chi viene a cena?"
Uno dei discorsi del cinema più potenti. Il
figlio, un giovane medico nero, si ribella al padre, contrario al suo
matrimonio con una ragazza bianca. Siamo nel 1967 e, in alcuni Stati Usa, i
matrimoni misti erano vietati.
Il film è “Indovina chi viene a cena?” di Stanley Kramer con Katharine Hepburn,
Spencer Tracy e Sidney Poitier. La sceneggiatura è di William Rose, che ha
vinto l’Oscar per questa pellicola.
“Tu hai detto che non mi
vuoi insegnare come devo vivere. E, finora? Che cosa hai fatto? Mi hai detto quali
diritti ho e quali non ho. Quello che ti devo per ciò che hai fatto. Ma lo sai
che cosa ti dico? Che io non ti devo niente. Se con la borsa a tracolla tu
avessi fatto un milione di miglia, avresti fatto quello che dovevi fare [il
padre del medico faceva il postino]. Perché mi ci hai messo tu a questo mondo.
E, da quel giorno, tu mi dovevi tutto ciò che potevi darmi, come io lo dovrò a
mio figlio, se ne avrò uno. Ma io non sono tuo. Tu non puoi dirmi dove, né
quando né cosa io sto sbagliando. Né puoi tentare di farmi vivere secondo le
tue regole. Tu non sai nemmeno chi sono io, papà. Tu non sai chi sono, quali
sono i miei sentimenti e cosa penso. E, se te lo volessi spiegare, non ti
basterebbe tutta la vita per capirlo. Tu hai trent’anni più di quelli che ho
io, papà. Tu e la tua sciocca generazione credete che così come è stato per voi
dovrà essere sempre. E finché tutta lo vostra generazione non sarà sotto terra
non riusciremo a levarci dal groppone il vostro peso morto. Insomma ti devi
togliere dal mio groppone.”
domenica 4 maggio 2014
Due nuovi reto-film in retoricatiamo.it
Il balbuziente Re Giorgio de Il discorso del re e il monologo di Freccia in Radiofreccia.
“Credo al doppio suono del padrone di casa quando vuole l’affitto. […] Credo che non sia tutto qua. Però, prima di credere in qualcos’altro bisogna fare i conti con quello che c’è qua. E, allora, mi sa che crederò, prima o poi, in qualche Dio. […] Credo che c’ho un buco grosso dentro. Ma anche che… qualche amichetta, il rock & roll, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici… beh, ogni tanto questo buco me lo riempiono.”http://www.retoricatiamo.it/reto-•-film/
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