lunedì 30 settembre 2013

Re Travicello e le rane: la favola di Letta. Gli animali parlanti ci sono. Manca solo la morale

Ieri sera a CheTempoCheFa Enrico Letta ha rispolverato una favola di Fedro per esprimere la sua amarezza di capo del governo senza potere.
La favola è un componimento nel quale sono protagonisti animali parlanti e dalla quale i destinatari dovrebbero trarre una morale. Il racconto è Le rane chiesero un re di Gaio Giulio Fedro (20-15 AC circa 51 DC).
Protagoniste del racconto sono le rane che nuotano in libertà nello stagno, senza avere un sovrano. Un giorno chiedono a Zeus di avere un re e il dio le accontenta mandando loro un travicello, un semplice pezzo di legno inanimato. Quando le rane si rendono conto che il travicello è un re senza personalità e senza potere, chiedono a Zeus un re vero. Zeus le accontenta mandando loro una serpe che comincia a divorarle una dopo l’altra.
Per la paura le rane perdono la voce. Le poche che riescono a salvarsi chiedono all’Olimpo di avere un altro re. E Zeus risponde: "Poiché un buon re vi dispiacque, abbiatene uno malvagio".

Nella politica italiana gli animali parlanti sono tanti. Forse è il momento della morale.

domenica 29 settembre 2013

Berlusconi: dal rigiro della frittata all’ignoratio elenchi

Letta dice che Berlusconi, con la sua ultima uscita, ha “rigirato la frittata”. È vero: ha voluto attribuire la decisione impopolare dell’aumento dell’iva al Pd, sfilandosi da ogni responsabilità.

«l’aumento dell’iva è una grave violazione dei partiti»
«ho invitato la delegazione dei Popolo della Libertà al governo a valutare l’opportunità di presentare immediatamente le proprie dimissioni per non rendersi complice di un’ulteriore odiosa vessazione imposta dalla sinistra agli italiani»

Nella logica, è una fallacia. Per estensione direi che è una ignoratio elenchi (http://www.retoricatiamo.it/reto-parole/#i), la presentazione di un argomento di discussione fuori tema, che ha l’obiettivo di distogliere l’attenzione dell’uditorio. Nel caso specifico l’argomento dell’iva non è propriamente fuori tema, ma è un aspetto di un tema più grande e complesso: le strategie per risollevare l’economia italiana.


Berlusconi si tira fuori, organizzando una fuga a gambe levate di se stesso e dei suoi. La fuga linguistica nasconde una fuga dalle responsabilità.

lunedì 23 settembre 2013

Grillo è l'invidia e B. è l'inganno

Oggi è uscita una mia intervista sui discorsi potenti e impotenti: si parla di Berlusconi, Grillo, Luther King, De Gasperi.

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/grillo-e-linvidia-b-e-linganno/2214984/9