domenica 29 settembre 2013

Berlusconi: dal rigiro della frittata all’ignoratio elenchi

Letta dice che Berlusconi, con la sua ultima uscita, ha “rigirato la frittata”. È vero: ha voluto attribuire la decisione impopolare dell’aumento dell’iva al Pd, sfilandosi da ogni responsabilità.

«l’aumento dell’iva è una grave violazione dei partiti»
«ho invitato la delegazione dei Popolo della Libertà al governo a valutare l’opportunità di presentare immediatamente le proprie dimissioni per non rendersi complice di un’ulteriore odiosa vessazione imposta dalla sinistra agli italiani»

Nella logica, è una fallacia. Per estensione direi che è una ignoratio elenchi (http://www.retoricatiamo.it/reto-parole/#i), la presentazione di un argomento di discussione fuori tema, che ha l’obiettivo di distogliere l’attenzione dell’uditorio. Nel caso specifico l’argomento dell’iva non è propriamente fuori tema, ma è un aspetto di un tema più grande e complesso: le strategie per risollevare l’economia italiana.


Berlusconi si tira fuori, organizzando una fuga a gambe levate di se stesso e dei suoi. La fuga linguistica nasconde una fuga dalle responsabilità.

2 commenti:

  1. Un'espediente più volte utilizzato dal Cavaliere aggiungerei..
    Sull'uscita della Carfagna http://video.corriere.it/mara-carfagna-cita-einstein-elogiare-berlusconi/2770c05a-28f9-11e3-8fff-a1e6916711a7? mi rimetto al tuo più autorevole giudizio Flavia nel trovare le parole più opportune per un commento che non sfoci in pure denigrazione

    Saluti

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  2. Ah ho capito... è l'equivalente di "buttàlla in caciara"!

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