Barack Obama difende l’accordo sul nucleare con l’Iran in un’intervista rilasciata ieri a Thomas Friedman del New York Times.
Netanyahu ha definito l’accorso un “errore storico” ma Obama
ricorda una premessa: non siamo nel mondo ideale, ma in quello reale. E nel
mondo reale bisogna puntare alla migliore opzione possibile, non alla migliore
opzione in assoluto. L’#argomentazione del negoziatore.
“Quel che ho detto a Netanyahu è quel che dico pubblicamente.
Sarebbe bello se l'Iran si trasformasse improvvisamente in una
liberaldemocrazia che abbraccia buone relazioni con Israele e Stati Uniti. Non
è così, e questa è la nostra migliore opzione per accertarci che nei prossimi
10 anni e anche oltre, avremo un sistema di ispezioni che ci assicuri che non
stanno realizzando armi nucleari.”
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