domenica 1 febbraio 2015

Lo chiamavano Trinità. Mattarella presenta Renzi al Congresso della Margherita


Nel lontano 2007 (sembrano duemila anni fa), Mattarella presenta Renzi al congresso della Margherita.
Nell’incipit, Renzi si serve di un classico della retorica: l’enumerazione a tre preceduta da una frase organizzatrice contatore.
"Io vorrei semplicemente dire tre parole che vorrei fossero nella storia del Partito Democratico"
E le tre parole sono: sogno, speranza e fantasia.
Non si sa quale sia il motivo, ma il numero magico dell’enumerazione è il tre. È quello che funziona meglio. Lo sa bene papa Francesco e lo sapeva Steve Jobs, anche loro fanatici della trinità linguistica.
Gli esempi? Eccoli.
Oggi vorrei suggerirvi tre parole che possono aiutarvi nel vostro impegno
Le tre parole di Francesco sono: dialogo, discernimento, frontiera.
(Discorso del Santo padre alla Comunità degli scrittori de La Civiltà Cattolica, Sala dei Papi, 14 giugno 2013)
“Oggi voglio raccontarvi tre storie che mi appartengono. Tutto qui. Niente di particolare. Solo tre storie
La prima storia parla di unire i puntini []. La seconda storia parla d’amore e di perdita […]. La terza storia parla di morte […]
(Steve Jobs, Siate affamati, siate folli, Discorso all’Università di Stanford, 12 giugno 2005)

Ringrazio Cecilia Carpio per aver scovato questo video e averlo condiviso su Facebook.

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