domenica 26 dicembre 2010

Galli della Loggia sullo stile-nichi: argomentazione o populismo?

Ecco un post tutto dedicato a Nichi Vendola, il politico italiano che ha fatto dell’arte del dire un tratto distintivo.

Ernesto Galli della Loggia, in un suo editoriale su “Il Corriere della Sera” del 21 dicembre, definisce «populista» lo stile-nichi: «lo studiato populismo del governatore pugliese».
I supporter della retorica – categoria nella quale appartengo – definirebbero il modo di esprimersi di Vendola «argomentativo», piuttosto che «populista».
Qual è la differenza?

L’argomentazione è una tecnica della comunicazione che consiste nel presentare una serie di ragionamenti per convincere i destinatari della validità di una tesi e sollecitare l’adesione a una causa, attingendo – (è questa la magia) al vissuto dei propri destinatari.

Il populismo, invece, è una generica e demagogica esaltazione dei valori e delle qualità delle classi popolari alla rinfusa, quali che siano.

Quando Vendola, nel suo articolo su “Il Manifesto” del 23 dicembre, parla dei senatori che devono approvare la riforma dell’Università usa un’argomentazione che si avvale di una metafora: «[i senatori] vogliono calare il prima possibile l’ultima saracinesca su quei ragazzi, per potersi gustare il cenone avendoli chiusi in una cantina buia e senza nemmeno una finestrella aperta sul futuro».

È argomentazione o populismo? Fatemi avere il vostro parere.
Torniamo indietro in un recente passato e ricordiamo una frase pronunciata da Barack Obama nel discorso dall’Università del Cairo (giugno 2009). Il presidente americano usa un’espressione metaforica per comunicare il suo dissenso contro il conflitto tra israeliani e palestinesi: «la violenza è una strada senza vie di uscita. Lanciare razzi sui bambini addormentati o far saltare in aria anziane donne a bordo di un autobus non è segno di coraggio né di forza».
E in questo caso? È argomentazione o populismo? Aspetto i vostri commenti.

Voto 8 a Vendola per la metafora.

Articoli: Ernesto Galli della Loggia, L’orecchino populista di Vendola, “Il Corriere della Sera”, 21 dicembre 2010; Nichi Vendola, Gli abracadabra del Palazzo, “Il Manifesto”, 23 dicembre 2010.

1 commento:

  1. Sembra argomentazione più che populismo. Però il confine è veramente sottile.

    RispondiElimina