giovedì 25 aprile 2013

#Streaming: con la metafora del freezer. #Letta esce a testa alta


Enrico Letta esce a testa alta dal temibile incontro in streaming con i rappresentanti del Movimento 5 Stelle.

Inizia con una excusatio propter infirmitatem, ammettendo la propria consapevolezza di affrontare una sfida complessa:
“Mi trovo di fronte a un compito nuovo e irto di difficoltà.”

Tuttavia, chiarisce immediatamente che non lascerà spazio all’inesperienza dei parvenue delle istituzioni con una metafora che, allo stesso tempo, è un’allusione alla predilezione dei 5 Stelle nei confronti della verginità politica:
“I ministri non devono fare scuola guida.”

Il grillino Nuti ribatte utilizzando la stessa metafora:
“In Italia ci sono molti che hanno la patente ma che non sanno guidare bene.”

Ma un Letta in piena forma non cade nel tranello:
“Cercherò di mettere persone competenti.”
“Non ho detto con 40 anni di esperienza.”

Poi, mette alle strette Crimi e Lombardi con una serie di metafore: il “congelamento” che, in altri passaggi, diventa “freezer” e “saracinesca”:

“Se le nostre istituzioni sono al degrado è perché non sono in grado di decidere. È un danno per i cittadini.”
“Scongelate le vostre posizioni dai no.”
“Vorremmo trovare un modo di parlarvi, non di discutere come in un grande freezer.”
“C’è questa saracinesca abbassata.”

È un modo per distribuire le responsabilità e un monito, per evitare di consegnare “ai cittadini un nulla di fatto”.

Roberta Lombardi tenta il colpo, consegnando all’incaricato premier la proposta di legge del Movimento sui rimborsi elettorali. Letta ringrazia, la prende e non commenta.

In chiusura, Enrico Letta vuole dare una stoccata a Grillo che nel suo blog oggi ha pubblicato un requiem della Repubblica italiana, espresso con un’anafora:
“Il 25 aprile è morto.
Nella nomina a presidente del Consiglio di un membro del Bilderberg
il 25 aprile è morto, nella grassa risata del piduista Berlusconi in Parlamento
il 25 aprile è morto, nella distruzione dei nastri delle conversazioni tra Mancino e Napolitano
il 25 aprile è morto”

Letta è caustico:
“Dite a Beppe Grillo che Dio è morto ma che dopo tre giorni è risorto.”

Un riferimento al Pd?

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