Pensiamo a un povero disgraziato che di cognome si chiama Hitler o a un altro che si chiama Pacciani. Oppure a una che si chiama Mussolini. Anzi no. Questo - a quanto pare - sembra non essere più un problema.
Ci sono cognomi che perdono la loro semplice funzione di identificazione della persona per assurgere al ruolo di personaggi universali della commedia o della tragedia che si annida nella realtà quotidiana.
Ieri Gianni Alemanno, sindaco di Roma, ha pronunciato il suo discorso alla tre giorni dei circoli della Nuova Italia, consacrando la scarnificazione della persona Nicole Minetti e facendola diventare il simbolo universale di un modo negativo di gestire la cosa pubblica.
«Lo dobbiamo dire con chiarezza. Mai più Minetti nei consigli regionali». Ha detto Alemanno.
Da oggi, alla domanda "che tipo è?" si potrà rispondere: "una Minetti".
Nessun commento:
Posta un commento