martedì 4 settembre 2012

Al via la convention democratica di Charlotte. Come reagirà Obama alle provocazioni di Romney?

Inizia oggi la convention democratica di Charlotte negli Usa. Vedremo quale sarà la riposta di Obama alle provocazioni dello sfidante Mitt Romney che, nella convention repubblicana di Tampa, aveva sfoderato tutto il suo pragmatismo da imprenditore. L’obiettivo era fare apparire Barack un sognatore incapace di concretezza.
«Il presidente Obama ha promesso di rallentare il flusso degli oceani e guarire il pianeta dai suoi mali. La mia promessa... è quella di aiutare voi e la vostra famiglia»
Obama accetterà ufficialmente la nomination giovedì. Questa sera è previsto l’intervento di Michelle. Come reagirà al fenomeno Ann Romney?

6 commenti:

  1. Cosa ne pensi del discorso di Clint Eastwood alla sedia vuota?

    http://www.ilpost.it/2012/08/31/clint-eastwood-alla-convention-repubblicana/

    p.s. ormai i complimenti per il blog li bypasso linkata di brutto al mio blog xò



    saluti

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  2. Ho visto Michele Obama nella replica del David Letterman Show su Rai 5 e devo dire che secondo me farà un'ottima figura. Nello scontro Romney Obama sembra che il primo sia il pragmatico e il secondo il sognatore. Nello scontro tra le signore sembra invece che il ruolo si scambi e Ann sia la sognatrice e Michelle la pragmatica ed è per questo che penso che la seconda sia in netto vantaggio di immagine, anzi mi piace pensare che se Obama dovesse vincere di nuovo molto lo dovrà alla moglie che sa abilmente "tradurre" in esempi pratici i (bellissimi) discorsi del marito.

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  3. Per Manigoldo, ora sono di corsa. Su Eastwood ti rispondo domani.
    Per Giovanni, guarda il post sulla mitica Michelle.
    Buona serata,
    Flavia

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  4. Caro Manigoldo, Eastwood ha espresso la sua delusione e lo ha fatto con il suo linguaggio cinematografico. E' stato perfido: ha infilato il dito in tutte le piaghe e ha girato puntualmente il dito. Decisamene arcigno. E' stato forte, ma non credo sia stato in grado di attirare simpatie sul suo candidato.
    Credo che Obama si sia parecchio innervosito, però.
    Tu che ne dici?

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  5. Ciao Flavia grazie per il tuo parere.

    Personalmente ritengo la trovata della sedia vuota è stata un colpo di teatro, divertente se vogliamo, un pezzo da entertainer di razza quale è l'ispettore Callaghan, ma facendosi altresì forte della sua fama di attore e soprattutto negli ultimi anni di regista 'impegnato' capace di raccolgliere vasti consensi aldilà e aldiquà dell'oceano (se l'avesse fatto un Grillo per esempio sarebbe finito dritto su 'I nuovi mostri').In definitiva quindi devo dire che mi è scemata di molto la stima che avevo di Eastwood. Lo consideravo una persona capace di riflessioni più profonde e meno grossolane forse perchè ho ammirato la sua capacità di introspezione come regista. E' sempre stato repubblicano ma è stato capace di dire: "Quando è stato eletto 4 anni fa (Obama) tutti piangevano di gioia, anch'io mi sono emozionato. Non ho più pianto così' da quando ho scoperto che oggi in America ci sono 23 milioni di poveri".E ancora: "Quando qualcuno fa male il suo lavoro devi cacciarlo". Due punti focali del suo discorso dettati più dalla pancia che da una attenta analisi della storia usa recente. Argomentazioni le sue facilmente attaccabili ed infatti puntualmente smontate da Clinton: "A Tampa l'argomento dei repubblicani era molto semplice: gli abbiamo lasciato un disastro totale, non è riuscito a rimettere a posto le cose, quindi cacciatelo e fateci tornare" ma 'il presidente' Obama "ha ereditato un'economia fortemente danneggiata e ha avviato la lunga strada della ripresa". Non fà una grinza.

    «Go ahead, Callaghan and make my day».


    saluti.

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