Ieri sera La7 ha trasmesso Il divo, il film di Paolo Sorrentino su Andreotti.
Riporto un breve elenco di citazioni di Giulio Andreotti - o a lui attribuite – presenti nel film e indico la figura retorica che le caratterizza.
Cura
«L’ironia è la miglior cura per non morire. E le migliori cure sono atroci»
Reazioni emotive
«Ci imbarazzano le reazioni incontrollate, ma ci rassicurano. Ci dicono che siamo vivi e umani»
Riporto un breve elenco di citazioni di Giulio Andreotti - o a lui attribuite – presenti nel film e indico la figura retorica che le caratterizza.
Cura
«L’ironia è la miglior cura per non morire. E le migliori cure sono atroci»
Reazioni emotive
«Ci imbarazzano le reazioni incontrollate, ma ci rassicurano. Ci dicono che siamo vivi e umani»
Brigate Rosse
«Mi chiamarono sul mio telefono privato. Mi dissero che mi avrebbero ammazzato il 26 dicembre. Risposi: grazie, così passerò il Santo Natale a casa»
Bacio
«Non ho mai baciato mia madre. Sembra che Giuda baciasse tanto. E non era un sentimentale»
Statura
«So di essere di media statura, ma non vedo giganti intorno a me»
Due guance
«Gesù Cristo ci ha detto di porgere l’altra guancia. Dio, con molta intelligenza, di guance ce ne ha date soltanto due»
Sport
«Tutti i miei amici che facevano sport sono morti»
Molte delle battute sono basate sull'ossimoro, una figura retorica che accosta due termini in cotraddizione tra loro: cura-atroce; fare sport-morire.
In tutte le battute è presente lo spiazzamento, che mina le comuni certezze: ringraziare i propri assassini; baciare ma essere anaffettivi; lo sport che uccide eccetera.
Che classe. Non trovi sia stato il migliore?
RispondiEliminamcovi