domenica 16 gennaio 2011

Video messaggio di Berlusconi. Due argomentazioni: una perdente e una vincente?


Secondo post sul video messaggio inviato il 16 gennaio ai media da Silvio Berlusconi sul caso Ruby. Ho notato due argomentazioni: una mi sembra perdente e una mediaticamente più efficace.

La prima riguarda i magistrati:

«È gravissima, è inaccettabile, è contro la legge questa intromissione nella vita privata delle persone. Perché quello che i cittadini di una democrazia fanno nelle mura domestiche riguarda solo loro. Questo è un principio che è valido per tutti e deve valere per tutti, anche per me».

E' un’argomentazione che mi sembra perdente, perché la reazione è facile: se qualcuno, tra le mura domestiche, accoppa la moglie non riguarda solo lui, ma lo Stato e tutti i cittadini (grazie al cielo!).

La seconda argomentazione è più efficace, anche se dovrebbe essere supportata da qualche prova tangibile:

«Da quando mi sono separato ho avuto uno stabile rapporto di affetto con una persona che era assai spesso con me in quelle serate».

Ovviamente ora ci aspettiamo di avere qualche notizia su questa persona. Tuttavia, questa argomentazione ha il merito di dirottare - almeno parzialmente - l’attenzione pubblica sulle supposizioni che riguardano l’identità della signora oggetto dello stabile rapporto di affetto.

2 commenti:

  1. Ciao,
    io mi sono soffermato ad ascoltare le reazioni a questi avvenimenti e penso che una per una volta Bersani sia stato efficace parlando di "Vecchi ricconi". Mi è piaciuta la sua finezza nell'usare il plurale.

    Che ne pensi?
    Ciao

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  2. Concordo. Bersani è stato giustamente paterno. Soprattutto quando ha detto che una ragazza dovrebbe andare a scuola, non ai festini.
    Flavia

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